I ragazzi della Cooperativa rifanno il maquillage al Vialetto di don Luigi

I ragazzi della Cooperativa rifanno il maquillage al Vialetto di don Luigi

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Pulizie primaverili per il vialetto di don Luigi

I vercellesi, pur con le limitazioni di tutti i servizi pubblici in tempo di crisi economica, non possono certo lamentarsi dello stato del loro verde pubblico e dei loro viali. Qualche volta a saltare agli occhi è piuttosto la maleducazione di qualcuno che non sembra avere chiaro cosa sia un bene pubblico e come ci si debba comportare nei suoi confronti. Il vialetto di don Luigi col percorso monumentale ideato da Carla Crosio non sfuggiva certo a questa situazione, ma i ragazzi della Cooperativa don Luigi hanno voluto aggiungere un di più all'ordinaria manutenzione con l'impegno di alcuni giorni di pulizie e manutenzioni approfondite per questo breve tratto del verde cittadino dedicato alla memoria del nostro carissimo don Luigi.

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Le fotografie documentano gli ottimi risultati del lavoro svolto. Ci congratuliamo quindi con tutti coloro che hanno partecipato ai lavori e speriamo che il loro impegno abbia ridato a quel piccolo tratto della Vercelli dei viali il primitivo splendore per il più lungo tempo possibile.

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Un ringraziamento va anche allo staf dirigenziale della Cooperativa che sempre conserva un'attenzione particolare per tutto ciò che ha attinenza a quanto serve a conservare e preservare nel modo migliore il ricordo di don Luigi e della sua opera.

Quel breve tratto di viale è di questi tempi spesso frequentato dagli attuali Ospiti della Casa, i ragazzi stranieri giunti in Italia per ottenere asilo politico essendo scappati dai loro paesi attanagliati da guerre civili e conflitti razziali o religiosi. Crediamo che nei momenti in cui il vialetto di don Luigi si anima della loro presenza, don Luigi dal cielo sorrida ricordando gli anni in cui la sua casa era a Vercelli l'unico vero porto aperto davvero a tutti coloro che già decenni orsono erano spinti dalle onde della storia fino a Vercelli, in quel quartiere più o meno malfamato, ma dove una porta sempre aperta era garantita….

Oggi non si tratta più di casi isolati ma di un vero e proprio esodo epocale che sembra mettere in crisi l'intero paese Italia e la stessa Europa…. ma la Casa continua a dare il suo contributo e speriamo che il don dal cielo ci aiuti a farlo sempre nel modo migliore o almeno a provarci e che non ci faccia mai mancare idee, iniziative, sogni ed energie per essere all'altezza delle sfide dei nostri anni.

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