anche nel 2015 i corsi di italiano…

Quando sono arrivati i richiedenti asilo del secondo gruppo (primavera 2015) subito i nostri volontari si sono attivati per offrire anche ad essi un primo approccio alla lingua italiana in attesa di poterli iscrivere ai corsi del Centro Territoriale Permanente.

Dopo alcune lezioni collegiali con la partecipazione di tutti si è arrivati all'individuazione di due livelli e si sono formati i gruppi dei principianti o primo livello ed il gruppo degli alfabetizzati o secondo livello. E' una soluzione che non rende giustizia alle competenze individuali presenti in questo numeroso gruppo di persone ma per il momento è quanto permette a loro di avere un primo approccio realistico alla nostra lingua.

Coll'avvento del caldo africano e del periodo di ramadan l'impegno per insegnanti e studenti è diventato durissimo ma si si è continuato con perseveranza in quanto progettato. Qualche problema è derivato dal fatto che sono continuati ad arrivare persone nella struttura ed i gruppi ogni tanto hanno avuto variazioni nella composizione.

Accanto a questo impegno altre due iniziative meritano di essere ricordate:

1) L'Associazione ha fatto richiesta presso una Onlus di area Microsoft per avere dei computer revisionati e rimessi in ordine. Ne abbiamo ricevuti 5 che sono stati destinati all'uso da parte dei richiedenti asilo in particolare del loro apprendimento della lingua italiana. A questo scopo sono stati installati in detti computer tanti software didattici che sono stati presentati loro durante le lezioni. L'idea è che possano studiare anche al di fuori degli orari di lezione…e riempire con profetto le tante ore della loro giornata.  Vedremo col tempo se la cosa funziona…

2) Sempre nell'ottica di aiutare i rifugiati in questo loro primo periodo di permanenza italiana l'Associazione ha deciso di dotare le strutture di accoglienza di un sistema di wi-fi che permetta a tutti gli ospiti di usufruire degli odierni servizi di Internet. Una prima fase che riguarda la "cascina" (ex dormitorio comunale) è già stata portata a termine mentre per la "casa", tecnicamente più complessa da gestire, siamo ad un primo stadio con irradiazione dall'Ufficio che copre solo parzialmente la struttura ed un progetto allo stadio di preventivo che copre totalmente la struttura parrocchia compresa.