insieme per imparare l'italiano
Non è la prima volta che la Casa Domenico Brendoni ospita dei rifugiati politici su richiesta degli uffici della Prefettura di Vercelli, ma questa volta il gruppo ha raggiunto una consistenza numerica importante: sono ben 10 le persone ospitate alla casa in attesa che i tempi del loro iter di rifugiato politico abbia un esito positivo e completo.
Questa volta dall'interno del gruppo stesso è sorta la richiesta, logica e sensata, di un aiuto per l'apprendimento della nostra lingua. Allertati alcuni volontari nel giro di qualche giorno si è stati in grado di dare una prima risposta a questa richiesta. Due insegnanti in pensione, tra i tanti volontari che il nome di don Luigi rende sensibili alle necessità che emergono dalla "casa", hanno dato la loro disponibilità di tempo, materiali e competenze tramite le quali si è riusciti ad offrire a partire dal mese di maggio un congruo numero di ore di lezione giornaliere (week-end esclusi naturalmente).